L’Ucraina combatte la guerra delle élite occidentali | Jacques Baud

L’esercito russo sta avanzando rapidamente nel Donbass, mettendo nel mirino il cruciale caposaldo di Pokrovsk, erodendo le linee di difesa ucraine lungo gran parte del fronte e sferrando pesanti attacchi missilistici contro infrastrutture a doppio uso disseminate in tutta l’Ucraina. Nell’oblast’ di Kursk, invece, le forze armate ucraine sembrano aver esaurito il proprio slancio iniziale e rischiano concretamente di ritrovarsi chiuse in un calderone senza via d’uscita. Nel Vicino Oriente, intanto, l’Israeli Defense Force manifesta crescenti difficoltà nel conseguire gli obiettivi preannunciati nella Striscia di Gaza e incrementa le operazioni militari in Cisgiordania, mentre continua a deteriorarsi la situazione nell’alta Galilea e nel Mar Rosso per effetto delle iniziative portate avanti dalle compagini integrate nel cosiddetto Asse della Resistenza. Dal canto suo, il primo ministro Benjamin Netanyahu cerca di barcamenarsi di fronte al forte malumore popolare di cui le accese contestazioni organizzate dai parenti degli ostaggi in mano ad Hamas rappresentano l’indicatore più evidente. Per Yitzhak Brik, generale dell’Israel Defense Force a riposo, Israele crollerà entro un anno qualora la guerra di logoramento dovesse prolungarsi abbastanza a lungo. Parliamo di tutto questo insieme a Jacques Baud, saggista ed ex colonnello dell’intelligence svizzera specializzato in questioni russe ed europee, con impieghi presso la Nato e le Nazioni Unite. CANALI Telegram: Rumble: Odysee: @Il-Contesto:9 SOSTEGNO 🟠 Bonifico bancario 👉 IBAN: IT82S3608105138278581378601 intestato a Giacomo Gabellini 👉 BIC/SWIFT: PPAYITR1XXX 🟠 Paypal 👉 🟠 Tipeee 👉 I MIEI LIBRI 👉