sei donne - il mistero di leila - 06 puntata

Trama Anna capisce che Gregorio aveva abusato di Leila dalle farfalle sulle pareti che la ragazzina aveva descritto in una lettera; Leila aveva finito quindi per allontanare Fabio per vergogna. Il ragazzo ha raccontato anche di aver dovuto aiutare la madre di Leila con la riparazione del suo PC e che la donna gli aveva detto che nel frattempo avrebbe usato quello di Gregorio. Con un flashback si capisce che Giulia aveva trovato delle foto di ragazzine in lingerie sul pc di Gregorio e che si era scagliata contro di lui dicendogli che, quando fossero tornati a Taranto, lui si sarebbe dovuto rivolgere a uno psichiatra; Gregorio in un raptus aveva così spinto Giulia dal balcone di casa facendola cadere sugli scogli sottostanti e inscenando poi il suicidio. Una volta tornati a Taranto, Anna ed Emanuele finiscono per baciarsi e per fare l’amore nonostante lui sia fidanzato con un ragazzo; più tardi la PM chiede all’ispettore di continuare a darle del lei. Anna dice al figlio Tiziano che può anche non continuare l’università in America se non se la sente, di non preoccuparsi per lei e di avere sempre un bel rapporto con il padre. Il giorno dopo la PM convoca la zia di Leila, la sua allenatrice e la vicina di casa per comunicare loro di avere intenzione di chiedere l’archiviazione del caso perché non c’è notizia di reato: Gregorio ha la responsabilità genitoriale di Leila e non ci sono indizi che fanno pensare che la abbia portata via contro la sua volontà. Tuttavia fa capire loro che Gregorio potrebbe avere un problema sessuale che lo porta a essere violento e che potrebbe aver ucciso Giulia dopo che questa aveva scoperto le foto sul pc; inoltre, pochi giorni dopo il presunto suicidio di Giulia, l’uomo ha poi comprato un pc nuovo come appurato da Anna. La PM ha ben capito che Leila ha ucciso Gregorio in casa prima e che è stata aiutata nel depistaggio proprio da Aysha, dalla zia Michela, dalla vicina Viola e dall’insegnante Alessia la quale aveva subito una violenza in prima persona quando era adolescente; il corpo sarebbe stato occultato dalle donne e Leila sarebbe stata fatta sparire con l’aiuto di Enrico Mazzi facendo intendere che sia partita con il patrigno. Le tre donne non confermano e non smentiscono la tesi della PM dicendole che non ha prove certe a sostegno. Anna ne prende atto ma fa entrare nel suo ufficio anche Aysha facendole capire che può aiutare lei e Leila a uscirne dato che sono solo due ragazzine. Aysha dice a Leila che forse è meglio affrontare la cosa invece che scappare a vita. Francesco ed Emanuele chiedono ad Anna di essere la testimone della loro unione civile sorprendendola un po’. La PM decide di smettere di bere e svuota la sua fiaschetta nel lavandino in bagno. Poco dopo nel corridoio della Procura incontra Leila che si dice intenzionata a raccontarle tutto.